Sognatore di Agoritmi

Quale sarà la memoria del vissuto di questi anni tenuto conto che la comunicazione è sempre più virtuale ed effimera? Sms, chat-line, webcam, hanno preso il posto delle lettere e solo le email, se conservate, potranno restituire un piccolo “tesoro”. È ciò che Laurie e Désirée troveranno nel 2035 in un “vecchio “ cd-rom. Al suo interno un “Diario” molto speciale che le trasporterà, silenti spettatrici di pagine riservate, indietro nel tempo attraverso una fitta corrispondenza di “lettere informatiche” tra Antoñejo e Jodie. Email conservate pazientemente in ordine cronologico, inviate ed attese come antiche missive, alle quali “allegare” racconti, articoli, quotidianità ma soprattutto emozioni, sentimenti, riflessioni e soffi poetici. Un uomo e una donna, due vite allo specchio, iniziano il loro viaggio parallelo per uno scherzo algoritmico generato da un motore di ricerca, divenendo esploratori di tematiche sensibili (politica, guerra, criminalità, violenza sull’infanzia e sulle donne, Shoah, legge Basaglia) e reconditi desideri dell’animo. A fare da cornice la tecnologia ed il suo linguaggio, dove sogno ed algoritmo rappresentano le facce di una stessa medaglia ed i puntini, uniti nell’immaginario dell’infinito…. che sospendono ed attendono … “un mondo reale dell’inconscio”.

nota critica_sognatore_di_algoritmi.pdf (102 KB)

prefazione_sognatore_di_algoritmi.pdf (96 KB)

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